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sveglia alle 8.30 circa. Il corridoio della guesthouse è buio esattamente come di notte. Le camere hanno i nomi degli stati africani.
Oggi mentre cercavo l'ufficio postale per prendere dei francobolli sono finito al mercato a prendere dei peperoncini per il cugino. Il mercato è grande ed è il più grande visto finora. C'è una parte grande dedicata ai vegetali, con una parte con venditori di funghi, una parte col pesce secco(in cui spicca un grosso pesce essiccato appeso ad una bilancia di oltre 5kg) ed una molto impattante dedicata alla macelleria. Qui pesanti asce dal manico lungo impattano su quarti di manzo. Successivamente, seguendo la musica sono finito allo stadio per la cerimonia di fine corso di vari nuovi infermieri.
Tanto di banda (dai colori militari)
Il meteo dei prossimi giorni pare decisamente inclemente. Devo decidere se andare a nord sul lago a metangula o a sud verso mandimba dove c'è un confine di terra con il Malawi.
Ovviamente devo lavare tutto e il sole non pare farsi vedere, aggiungo che siamo a 1100mt slm e non fa proprio caldo.
La visita della città inizia da piazza libertadores. Un murales di una decina di metri ripercorre le tappe della rivoluzione socialista del mozambico e la partership con altri paesi comunisti del blocco socialista. Parlo con un militare che trovo nella piazza, come molti già incontrati ha il sogno di andare a vivere in europa.
Appena dietro l'ufficio delle linee aeree del Mozambico un parchetto con i resti di un aereo caduto
Come pubblicità non è proprio il massimo.
A pomeriggio vado verso la fermata del bus, fortunatamente un ragazzo mi dà un passaggio con una moto, la fermata era PIù distante del previsto.
L'attesa sarà parecchio lunga. Provo a capire come si gioca a bau, ma non riesco. Il tragitto è piacevole, qui ci sono vere e proprie montagne ammantate di verde. Il mezzo parte carico, ma poi viene ulteriormente caricato e quando arriviamo è strapieno, arranca in salita e in curva, durante la discesa letteralmente latra, la ruota sotto di me gratta contro la carrozzeria. Arrivato corro a vedere il tramonto, ma purtroppo ci sono parecchie nuvole.
La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo, e si presenta tendenzialmente a mani piene.
Parlo col capitano della barca che dovrei prendere il giorno successivo.
La motonave che porta da qui al Malawi è in avaria dall' altra parte del lago.
Ogni giorno di sforamento del visto comporta una multa di 2000 Met al giorno.
O vado a sud 1 g e 1/2 di percorso. O vado a nord , però poi devo ri tornare a sud via terra. Le strade in malawi sono messe meglio, ma ora devo rifare i conti e prelevare, dato che i Mets non li vuole nessuno.
Per cena ho mangiato un pezzo di fegato di capra avvolto in intestino (10 Mets). Il piano di cottura consiste in una lamiera concava, sotto di essa un cerchione di automobile con dentro fuoco o carboni, ne vedo diversi, in questo modo si friggono anche patate che vengono vendute per strada.
Dato che la barca per nkhotakota è in avaria, domani vado a cobue' e da lì lunedì passo il confine.
Non c'è verso di potersi fermare accidenti!
Devo lavare
Spruzzare la permetrina (così me ne libero) e scrivere per bene.
Se scrivo la notte arrivano schiere di insetti
Ne ho 1/2 litro con me e non vedo l'ora di levarmelo dallo zaino.solo che se le cose non asciugano non posso chiudere lo zaino.
Basterebbe un giorno ( che sarebbe stato domani), ma devo muovermi anche domani.
Per aggiungere un po' di carne al fuoco leggo che le barchette per l'isola di fronte a cobue' partono solo a pieno carico, se no gli adorabili capitani fanno pagare le quote restanti agli altri passeggeri. Io devo prelevare e non so quanto mi servirá.
Ovviamente a cobue' non c'è né banca né bancomat.
La sera vado al triangulo, c'è parecchio movimento. Vengo notato da Flora, insegnante. Con lei beviamo un paio di birre, è una bella ragazza e mi segue fino in camera, pare che abbia le idee chiare, ma io sono molto molto stanco, troppo stanco per qualunque cosa che non sia riposare e letteralmente la accompagno alla porta.
Oggi mentre cercavo l'ufficio postale per prendere dei francobolli sono finito al mercato a prendere dei peperoncini per il cugino. Il mercato è grande ed è il più grande visto finora. C'è una parte grande dedicata ai vegetali, con una parte con venditori di funghi, una parte col pesce secco(in cui spicca un grosso pesce essiccato appeso ad una bilancia di oltre 5kg) ed una molto impattante dedicata alla macelleria. Qui pesanti asce dal manico lungo impattano su quarti di manzo. Successivamente, seguendo la musica sono finito allo stadio per la cerimonia di fine corso di vari nuovi infermieri.
Tanto di banda (dai colori militari)
Il meteo dei prossimi giorni pare decisamente inclemente. Devo decidere se andare a nord sul lago a metangula o a sud verso mandimba dove c'è un confine di terra con il Malawi.
Ovviamente devo lavare tutto e il sole non pare farsi vedere, aggiungo che siamo a 1100mt slm e non fa proprio caldo.
La visita della città inizia da piazza libertadores. Un murales di una decina di metri ripercorre le tappe della rivoluzione socialista del mozambico e la partership con altri paesi comunisti del blocco socialista. Parlo con un militare che trovo nella piazza, come molti già incontrati ha il sogno di andare a vivere in europa.
Appena dietro l'ufficio delle linee aeree del Mozambico un parchetto con i resti di un aereo caduto
Come pubblicità non è proprio il massimo.
A pomeriggio vado verso la fermata del bus, fortunatamente un ragazzo mi dà un passaggio con una moto, la fermata era PIù distante del previsto.
L'attesa sarà parecchio lunga. Provo a capire come si gioca a bau, ma non riesco. Il tragitto è piacevole, qui ci sono vere e proprie montagne ammantate di verde. Il mezzo parte carico, ma poi viene ulteriormente caricato e quando arriviamo è strapieno, arranca in salita e in curva, durante la discesa letteralmente latra, la ruota sotto di me gratta contro la carrozzeria. Arrivato corro a vedere il tramonto, ma purtroppo ci sono parecchie nuvole.
La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo, e si presenta tendenzialmente a mani piene.
Parlo col capitano della barca che dovrei prendere il giorno successivo.
La motonave che porta da qui al Malawi è in avaria dall' altra parte del lago.
Ogni giorno di sforamento del visto comporta una multa di 2000 Met al giorno.
O vado a sud 1 g e 1/2 di percorso. O vado a nord , però poi devo ri tornare a sud via terra. Le strade in malawi sono messe meglio, ma ora devo rifare i conti e prelevare, dato che i Mets non li vuole nessuno.
Per cena ho mangiato un pezzo di fegato di capra avvolto in intestino (10 Mets). Il piano di cottura consiste in una lamiera concava, sotto di essa un cerchione di automobile con dentro fuoco o carboni, ne vedo diversi, in questo modo si friggono anche patate che vengono vendute per strada.
Dato che la barca per nkhotakota è in avaria, domani vado a cobue' e da lì lunedì passo il confine.
Non c'è verso di potersi fermare accidenti!
Devo lavare
Spruzzare la permetrina (così me ne libero) e scrivere per bene.
Se scrivo la notte arrivano schiere di insetti
Ne ho 1/2 litro con me e non vedo l'ora di levarmelo dallo zaino.solo che se le cose non asciugano non posso chiudere lo zaino.
Basterebbe un giorno ( che sarebbe stato domani), ma devo muovermi anche domani.
Per aggiungere un po' di carne al fuoco leggo che le barchette per l'isola di fronte a cobue' partono solo a pieno carico, se no gli adorabili capitani fanno pagare le quote restanti agli altri passeggeri. Io devo prelevare e non so quanto mi servirá.
Ovviamente a cobue' non c'è né banca né bancomat.
La sera vado al triangulo, c'è parecchio movimento. Vengo notato da Flora, insegnante. Con lei beviamo un paio di birre, è una bella ragazza e mi segue fino in camera, pare che abbia le idee chiare, ma io sono molto molto stanco, troppo stanco per qualunque cosa che non sia riposare e letteralmente la accompagno alla porta.
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