13 dicembre abarrangeli guesthouse montepuez

Sveglia alle 9 circa. La colazione inclusa nella tariffa prevede te,zucchero, pane e burro. Torno a letto. Quando riesco trovo majid,  22 anni , molto credente e con una gran voglia di avere contatti con l'esterno.
Sono andato in giro con lui dalla mattina di oggi fino a quella di domani.
Sa l'inglese e ha lavorato nel posto dove vorrei arrivare (balama) per 11 mesi. Mi ha fatto vedere un paio di chiese di professioni religiose differenti, un aereo precipitato che sta in un parco cittadino e un quartiere taiwanese.
Prima di andare nel quartiere taiwanese vado a cambiare del denaro. La cosa si rivela macchinosa, ma meno che in altri stati africani e in 20 minuti circa riesco a cambiare 50 eur. Mi racconta la storia non ufficiale legata all'aereo caduto. Pare che durante la guerra civile sia stato sabotato prima del decollo per evitare che i documenti che erano sull'aereo arrivassero a maputo. Non pare eccessivamente malmesso, è un aereo molto piccolo Le ali sono tagliate, ma non pare ci siano segni dell'urto. E' stato restaurato di recente da una compagnia telefonica , che lo ha colorato con i propri colori.
Passiamo davanti al comune, la bandiera che sventola con il logo del comune è strappata e ho curiosità di vederne per bene il logo del comune. La bandiera ha 2 bande, una bianca e una verde chiaro, ma lo stemma in mezzo non riesco a vederlo. Entro quindi in comune immaginando di trovarlo sui muri o su una qualunque carta intestata. Paradossalmente non è possibile. Non esiste un modulo in bianco o un documento che mi si possa mostrare. Gli impiegati sono letteralmente impauriti davanti alla mia richiesta. Mi dicono che devo andare dalla polizia, e farmi fare una dichiarazione che dice che sono turista e la mia richiesta non ha secondi fini (?!?!?!!!). Io sono abbastanza sorpreso, ma comunque mi dicono che quella è la prassi e non sto troppo a questionare; ne logo c'è una colomba, la montagna vicina alla città e una fabbrica.
Vicino a montepuez hanno trovato rubini e , in minor misura, diamanti
Mi spiegava che da quando hanno trovato le pietre preziose, si è creato una piccola città nella città. Fondamentalmente è in bambù e lamiera, ma c'è anche qualche tetto di paglia. Risulta abitata fondamentalmente da taiwanesi e tailandesi (notoriamente abbastanza viziosi) e da mozambicani o africani molto determinati su quello che vogliono , cioè  denaro. Anche il ragazzo con cui sono stato a quirimba era stato qui, il lavoro era stato duro, ma monetariamente gratificante. Pare che in alcune zone di questo quartiere si parli proprio taiwanese e maijd ne conosce alcune parole. Vicino a questo quartiere c'è la zona di Zavala (dove lavora forgiveness, conosciuta ieri sera al bar della guesthouse). Ora mi è chiaro perchè lei s è tanto raccomandata di chiamarla se volevo andare al suo bar/ristorante durante il giorno. Zavala è una sorta di quartiere del vizio per minatori locali o impresari orientali. Ci si trova alcohol, prostituzione giovanile (agli orientali piacciono di età abbastanza limitate )e altre delicatezze di questo tipo. Con lui siamo stati anche alla moschea centrale. Ha un minareto composito e un mihrab come lo avevo visto anche a Maputo, volendo ci si può entrare dentro, è molto ampio seppur praticamente non decorato . La mia foto incuriosisce alcuni e pare innervosire altri,  e vado via.
La sorte mi ha fatto incontrare ex colleghi di maijid che stanno andando a Balama. Ci arriviamo sui sedili dietro di un pick up , con tanto di aria condizionata.
Viene con me anche Majid e ci procurerà da dormire a casa di Giulia (una sua ex). La casa è fatta di fango con tetto in lamiera, coperta da fascine. Molto locale come settig, ma il letto non pare decisamente il massimo. Una rete di corda in una struttura in legno, sulla rete una stuoia . Facciamo anche il giro del piccolo abitato. C'è un collegio, la piazza indipendenza (molto spoglia) e vedo delle bambine giocare ad aies. Il gioco consiste nel colpire (e non farsi colpire) da 2 bambine poste agli estremi. Quella in mezzo se riesce a prendere al volo la palla può mandarla lontano con i piedi. Nel frattempo deve riuscire a riempire di terra o sabbia una bottiglia in plastica.
Le ricerche del pullman daranno un esito che si rivelerà inesatto. Esiste un pullman che passa intorno alle 7 davanti alla pensione eusebio.
A cena pollo e njera in situazione con scarsissima luce.
Fortunatamente sul letto trovo un materasso di spugna, ma la notte non sarà delle migliori, la bambina sente la mancanza del padre, e me la trovo che piange accanto al letto chiamando "babaaaaaaa".
Il padre è via e mi sa che majid e giulia hanno pure giocato al dottore, ma oltre al viso sorridente di maijid a prima mattina non ho prove che lo dimostrino.