domenica, maggio 29

16 maggio snow white hotel ravangla

Oggi nessuna sveglia traumatica, c'e' nebbia e non si vede la cima del monte. In compenso il cesso e' abbastanza puzzolente . in citta' c'e' un budda park, che io pensavo essere una sorta di luna park, e è invece un parco tematico, con dei diinti che illustrano la vta di budda. Evito di spendere questi 50 rupie, m dicono che non ci sono spiegazioni in inglese. Sulla collinetta del parco spicca una grande statua di budda in nero e color rame. la guardiamo bene e ci paiono i colori di una statua vista dal lago in lontananza e fotografata, ed è proprio lei!! all'entrata del parco cilndri votivi (il nome corretto è mani) una serie lunghissima, almeno 200 mt. Mangiamo dei noodles davanti al parco, qui si chiamano asciutti e in brodo . torno in hotel per una siesta,ma poi troviamo il mezzo di tresporto per singtam e lascio li l'elastico per stendere, fidatissimo per tanti anni. Il mezzo un poco ci fara aspettare. Singtam e' ad ora abbondante e la strada segue, poco più in alto del fiume, il profilo di una valle abbastanza ampia. Sorge su entrambi i lati del fiume, mi pare colorata, i palazzi sono dipinti con colori pastello. Si trova nel punto in cui ci si innesta un'altra valle, con relativo fiume, anche essa non stretta. incontro gente strana a singtam: un nditore di biglietti di autobus che cerca di mandarmi con una auto privata , una ragazza mendicante vestita manco troppo male, ma con sguardo assente e con cicatrici di graffi sul petto e due tizi coi capelli strani che mi parlavano seduti in cima ad un silos. Ho a disposizione una manciata di minuti. Attraverso il mercato e cerco di arrivare al fiume. Trovo l'altro lato della città' colorato. L'acqua del fiume e' di un torbido marroncino. Partiamo in tutta fretta anche da singtam, e appena fuori citta, si sale, si sale in fretta. pure. La strada percorre la stretta valle. Rispetto al fiume di fondovalle la strada è spesso alta, a volte piu bassa. la distanza con il versante opposto e' poco oltre 500 mt forse 1 km nella parte alta, le valli che ci si infiano di lato paiono piu degli stretti canyon che non delle valli. arriviamo a mangan che e' buio. La stazione dei momo è a fianco di un hotel. lo valutiamo, ma poi ne scegliamo uno piu' economico, ma di carattere. Mangiamo insalata con curd (preso al ristorante sotto l'Hôtel, stavolta nel bicchiere) e poi andiamo a letto.

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