20 aprile tetto della barca monwa-kalewa

Ci sono delle nuvole e si riesce a dormire fino alle 8. Gia' con la luce mi copro: tardi. rimediero' una tosse che porto avanti anche ora.le sponde del fiume sono per lo piu' sabbiose e le coste lussurreggianti. Varie barche si accostano alla nostra per portare passeggeri (con un motorino, in una occasione) o per vendere cibo ai viaggiatori. Una volta agganciatesi alla barca piu' grande i barcaioli facevano in modo da non far spegnere il motore, dando di tanto in tanto un po da bere al motore. Le barche che si avvicinano sono barche dal fondo piatto, allungate, con un motore con una elica alla fine di un lungo asse. I motori, 2 tempi con rumore cadenzato paiono belli usati, e un paio di questi si distinguevano per rumore o fumo. Il mio preferito era uno senza marmitta, che sposava il rumore forte ad un fumo nero carbone, che usciva dal motore accompagnato da una rumorosa cadenza. Il motore buttava fuori colpi di tosse, scuri e densi. Lui era molto magro, anzianotto e abbronzato, parecchio abbronzato. I capelli bianchi spiccavano sulla pelle scura. Noto la rete di pesca dei pescatori. E' rigida. Ha forma di semi-tronco di cono. Le maglie non paiono molto stette. Mangio un mango, lavo il coltello, e poi prendo posto. Le latrine sono dei parallelepipedi di lamiera con una turca in plastica sospese sull'acqua. Purtroppo non le provo. Il posto a sedere e' sotto il livello dell'acqua e il punto di vista e' poco sopra il livello del fiume.Vicino a me c'e' un bambino molto irrequieto, mena al fratello, non sta fermo e , onestamente, caga il cazzo. Gli regalo delle matite e una pagina di enigmistica con disegni. Per un po' colora e poi resta quieto. Il motore fa veramente un casino assordante e i miei tappi mi sono molto di aiuto. Scrivo un po' tra lo stupore generale. Dopo un paio di fermate arriva la mia. Lo scenario e' molto bello. Sulla curva del fiume e contornato di rocce' La valle del fiume va stringendosi e poco dopo la costa sabbiosa la roccia sale, formando anche pareti verticali. E' ora di pranzo e alcuni ambulanti abbordano la nave ancora prima che arrivi all'attracco, A questo punto i ragazzi che lavorano sulla nave mi chiamano nella loro cabina. Sopra le nostre teste il pilota. E' in una posizione molto elevata e , ovviamente, non perde occasione per suonare il clackson. L' attracco di per se' e' parecchio semplice. La barca si spiaggia e poi la situazione si fa parecchio concitata, tanto che i ragazzi mi dicono di aspettare, e mi fanno capire che co vuole un po'. Come ho accennato, la regola lasciare scendere prima di salire qui non ha seguito. Si aggiunga che dai lati arrivano venditori con vettovaglie. Gli spazi sono ristretti e vanno riempiendosi. Le urla delle venditrici vanno sommandosi. Bagagli che passano in spazi ristretti, urla da terra ai passeggeri in arrivo. Il motore., esattamente come quelle piu piccole ogni tanto da' una sgasata, e in questo quadro i ragazzi con cui sto nella cabina sorridendo, ovviamente coi denti rossi , mi fanno capire che la situazione va calmandosi e che e' il mio momento per scendere. Tocco terra. salgo sulla costa e mi guardo la scena. La barca e' un brulicare di persone. Trovo subito la guesthouse e faccio una breve siesta. Ho qualche kyat che mi avanza e mi bevo qualche birra in piu'. Qui mi danno dei fagioli secchi, salati e unti da accoppiare alla birra. Mi guardo il tramonto e vado a cercare cibo. Stasera si fanno le previsioni: ," quanto mi serve domani?" Il resto lo spendi e domani pane( anzi riso,) e acqua Mentre faccio il giro del paese bedo dei giocatori di scacchi. Mi invitano a giocare e, ora, con proprieta' di azione ed esperienza,posso dire in Birmania le ho prese a scacchi. Mi ha fatto occhiello 2 torri e regina. Affogo nel cibo (curry di pesce, insalate, verdure cotte e zuppetta) la disfatta e dopo un'altra birra vado a dormire. I senza black out improvvisi mi divertono; ad un certo punto tutto si fa buio. E. divertente! Lo e' un po' meno quando quella energia fa girare il ventilatore. Le opale smettaranno di girare alle 23 e non ricomincieranno praticamente mai piu'.