domenica, maggio 29

2 maggio bramo GH chillong

Piove abbastanza forte per buona parte della notte. Mi sveglio, ma aspetto la sveglia. Alla fine guardo il telefono e sono le 6!!La sveglia ha suonato, ma il telefono e' settato sul silenzioso! scena simile a quando mi succede a casa di non sentire la sveglia:prendo 4 cose e corro verso la fermata. Il pullman se ne e' gia' andato, ma a quanto pare i miei amici sono in ritardo quanto me, anzi un po' di piu': mi chiamano e li vedo arrivare. Il prossimo bus e' alle 8. Mangiamo in strada, la mattina a chillong, sulla piazza principale venditori di cibo vendono abbondanti colazioni. Noi sediamo da una signora che con uno sgargiante sorriso rosso, ci serve riso, interiora di maiale, cotenna e delle verdure. Torno in hotel per andare in bagno e mi chiamano. Io non sento perche' il telefono e' ancora sul silenzioso, ma li incrocio comunque, hanno incontrato altri interessati alla stessa escursione e in 5 l'auto costa una cifra ragionevole. I nostri nuovi accompagnatori sono dei ragazzi del sud dell'india, dovevano andare a calcutta, ma hanno perso il treno e sono saliti su quello per guwahati e ora sono a chillong. Uno e' ingegnere civile, l'altro sta studiando; sono simpatici e hanno tratti somatici prettamente indiani, pelle molto scura, testa a v. Tutti e 4 appartengono alla seconda casta, quella dei cosiddetti guerrieri. Accuso una certa stanchezza... devo prevedere dei giorni di riposo,cosa che non sto facendo. E non faccio nemmeno oggi. Vedrò bei posti, ma arrivarci ( col taxi, tra l'altro) è un po uno sbattimento. Non si sale su pendii eccessivamente ripidi. Dal suolo affiora anche pietra viva. Le localita' chevediamo sono -Cherrapunjee view point -green valley -wakaba falls -ramakrishna museum -nagari falls -7 sister falls -caverna masway -monoliti -ecopark Il primo posto che vediamo non impressiona. Durante la stagione delle piogge, verosimilmente lo spettacolo e' differente. Green valley e' in un punto panoramico che offre vedute di ampio respiro sulla valle. La valle e' verde e rigogliosa. Cherrapunjee, infatti, è in assoluto uno dei posti più piovosi del pianeta. È su un altipiano a ridosso della piana del Bangladesh,questo è fondamentalmente tutto delta di fiume e di specchi d,acqua ce ne sono tanti. L'acqua evapora da li, si condensa sopra, viene spostata dai venti che arrivano dall'oceano, e si scarica su questo altipiano ( un paesaggio molto molto simile alla Scozia). A rendere impressionante la zona ci sono profondi canyon sui cui versanti si generano decine di cascate più o meno spettacolari. Le prime 2 sono impressionanti. Soprattutto la Nagari falls, che salta da una parete rocciosa di almeno 70 metri. La seven sister falls e' chiamata cosi' perche' sono 7 salti' ma l'acqua che scorreva era poca. Il ramakrisna museum e' in una fondazione a carattere religioso indu/buddista. Vengo a conoscenza della figura di Swami Wivekanda, allievo di questo monastero che ebbe fortuna e le cui lettere sono famose per i bei contenuti. Il suo slogan si legge da varie parti nel complesso "we lan'we sweat we dare, so we winCe le illustra un ragazzo dallo sguardo mistico che incontriamo nel tempio e che predica la necessita' di fare offerte alla propria divinita' per le bellezze che mette di fronte ai nostri occhi ogni giorno. All'interno del tempio ci sono effigi indu,cattoliche,buddiste, e non solo... Sempre nel complesso religioso un piccolo museo etnografico illustra gli usi di alcune tribu. Vengo a conoscenza che in megalaya ci sono 2 tribù ( khasi e jaintia) che seguono una linea matrilineare . l' uomo cambia nome e la donna gestisce il denaro e prende le decisioni. Sempre nel complesso religioso si attende un ufficiale di alto grado e ci sono dei militari in alta uniforme. La alta uniforme prevede un copricapo simile alla cresta del gallo. Rivedremo la stessa carovana anche alle cascate, con tanto di ambulanza al seguito. Le caverne non sono nulla di che, se non per il fatto che all'entrata il custode ci dice di togliere le scarpe, dato che sono semisommerse. A principio della strada per la caverna, invece, dei monoliti rendono interessante la sosta. Venivano eretti per celebrare lo spirito guerriero di alcuni abitanti del villaggio. In piedi, per gli uomini, stesi,per le donne. Sono in una piccola area recintata ; pare che nelle campagne circostanti ce ne siano altri. In zona c'è più un ponte vivente, i locali hanno indirizzato radici, rami e liane da una sponda all'altra e ora fanno da ponte, ma nel frattempo la pianta è viva! Purtroppo è fuori percorso e lontano dalla strada. Ce ne sono 3 uno è addirittura a 2 livelli. Per raggiungerli bisogna fare un trekking di un paio di ore. L'ecopark non è nulla di che, offre belle viste sulla piana del Bangladesh ( dal parco appare evidente che nella piana del delta c'è tantissima acqua). Tornando approfondisco la questione dei gruppi paramilitari secessionisti (alcuni di matrice comunista) che ogni stato ha tra i suoi cittadini. NSLM (nagaland), ULFA (assam) e KSU (megalaya) hanno normalmente sede oltreconfine (in birmania) e portano avanti la lotta armata (il che spiega tutti quei militari visti subito dopo il confine). Di ulfa (united liberation fron assam) mi mostrano anche la bandiera, divisa orizzontalmente a meta', la parte sotto e' verde, la parte sopra e' gialla, con un mezzo sole stilizzato rosso nella parte superiore. Tornando uno dei ragazzi chiede al tassista dell'erba, lui non ne ha, ma indica un locale al ragazzo. Dopo un po' questi si ripresenta. Per 200 rupie il ragazzo si porta dietro un bel po' di erba. La pulisce da semi e foglie nella mia stanza, ci vorra' un po' di tempo. Chiacchieriamo finche' non finisce , poi se ne va. Il tassista e' un valido pilota anan tel 8014512157 insiste perche' prenda anche il numero di targa ML05K7799

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