mercoledì, giugno 15

2 giugno flower path GH kalinpong

Sveglia abbbastanza trtaumatica alle 5.30. chiudo tutto e vado a prendere il bus. marco sta parlando con la signora, pare gia' da un pezzo. E' , una signora sui 55/60 anni, sorridente e con la punta del naso tonda. Di famiglia benestante, ci diceva, che ha una residenza di 1000 mq, tra casa e giardino. Ha capelli molto lunghi ch4 porta raccolti quando escono. E' curiosa, un po' come molti, da queste parti. Il marito e' un uomo robusto con la macchina fotografica perennemente in mano. fotografa tutto quel che si muove, e pure qualcosa di immobile. Prendo il bus per kalimpong con l.idea di seguire come il profilo della terra vada ammorbidendosi fino alla pianura, ma ne ho solo sparute immagini, dormo di santa ragione. Di fianco a me un ragazzino dice che mi deve assolutamente moistrare il suo posto preferito. Io ho tempo(penso di prendere il treno alle 13.15 da new jaipalguri) e lo seguo. Recuperiamo un suo amico e passando dai binari attraversiamo uno slum e raggiungiamo i loro posto di ritrovo. Non ha nulla di eccessivamente particolare, se non che il tizio vende anche erba, ne ha varie qualita'. Me lo aveva accennato sul bus e mi aveva incuriosito. mi mostrano poi un tempio di shiva vicino alla stazione e poi chiedo per il biglietto.il mio teno ha una lista di attesa di 72 person e e dopo la consueta lotta coi dipendenti che ti scaricano da uno sportello all'altro, mi dicono di prendere il bus.uello per patna parte alle 18, ma inizia a fare veramente molto troppo caldo. Prendo il primo autobus che trovo che va ad ovest, con aria condizionata. alle 12.30, dopo aver mangiato un riso con verdure prendo il bus. Mi piace, e' uno scassone arancio e quando partiamo e' simile ad un forno. Poi latemperatura migliora. I soliti calcoli per evitare il sole, confortato anche dal bigliettaio che mi dava ragione, mi fanno, ovviamente, finire con il sole addosso. Con una busta di stoffa sistemo una pseudo tendina e resco a dormire. Dopo un iniziale zona a bosco con sotto piante di te la pianura diventa e mi addormento. Con tutto il sonno arrivo a Patna abbastanza distrutto. Prendo il biglietto notturno per purnia. Sto il resto del tempo con de ragazzi e signori che chiacchierano e fumano chiloom, io non reggo granche, e rifiuto varie volte. il caldo mi debilita, e anche la pressione dei curiosi, ne ho intorno piu' di 10, se parlavano tutti inglese era un macello. Mi faccio da parte 10 minuti. Si fa scuro e la temperatura scende. Nella zona della stazione noto come il tipo umano cambi, inizano ad essere piu' alti e dalle spalle decisamente piu' larghe, la testa non e' piu' tendenzialmente tonda e senza aggrottamento delle sopracciglia; il volto inizia ad essere a V con soprecciglia aggrottate. Mangio un mango, offro un giro e vado a prendere il bus. Lo ho scelto con minuzia a pomeriggio. il bus e' nuovo, e , ovviamente, la luce che non funziona e' nella mia cuccetta. Scrivo in piedi appoggiato al letto, poi spero di dormire. La cuccatta e' in ondo e conferma la legge dell'ammortizatore impotente. Sul fondo del pulman si balla, la cuccetta ha 2 sbarre. A dirla proprio proprio tutta non ci stavo manco, che mancavano 4/5 cm. sistemo le mie cose e poi mi stendo. Un paio di volte letteralmente volo!! Volevo andare dall'autista a dirghi che un po' di ritardo lo puo' pure fare e andare piu' piano. Dopo la sosta r il ristorante (tutti vengono svegliati e l' autista spegne l'aria condizionata) . dopo aver mangiato l'autista guidava con meno irruenza e con qualche sveglia bene o male arriviamoa destinazione.

Nessun commento:

Posta un commento