domenica, dicembre 3

24 novembre wiani pariango beach motel tofo

Notte non proprio piacevole, l'allarme di un frigo lasciato aperto è andato avanti a lungo, poi sono andato a vedere cosa era che suonava e dopo averlo chiuso la situazione è tornata alla normailtà. Colazione con dei manghi e del tè.  Conosco salvo e giulia, 2 italiani che stanno viaggiando in auto e coi quali passerò diverso tempo durante la giornata di domani. Lui è pescatore e la mattina condividiamo qualche informazione. Poi vado al mercato del pesce dove mi faccio illustrare qualche razza locale e addocchio delle vongole (resteranno una dolce speranza). Vado a informarmi per il cosiddetto ocean safari, una escursione di un paio d'ore durante la quale si dovrebbe incontrare lo squalo balena e la manta.Mi dicono che però lo squalo balena non viene avvistato da ormai una settimana e so che il periodo in cui stazionano in queste acque finisce a metà novembre. Decido quindi di aspettare e vedere se oggi ne avvistano e in quel caso, fare la escursione il giorno dopo. Le macchie sulla pelle aumentano, non so se sono morsi di pulce che al sole si arrossano o se sia il sole la causa unica di queste macchie, si sicuro c'è che appena la mano prende un pò di sole le macchie aumentano di colore. Torno in hotel e faccio un bagno. L'acqua è molto limpida e di un bel colore azzurro. oggi voglio andare ad inhambane. La città ha un clima rilassato e un passato coloniale. Inoltre c'è un piccolo museo e una moschea antica. Compro del pesce che mangerò stasera con leigh e prendo il chapa. La cittadina ha in effetti quel clima rilassato tipico di alcune città del mediterraneo. Ampi viali spesso alberati e alcuni edifici in stile coloniale.
Il museo, nella sua incompletezza etnografica, offre comunque degli spunti. Vengo a conoscenza del distillato locale (totonto) e ella birra locale (wuputsu) entrambi di produzione casalinga, della tradizione medico/magica locale (curanderismo) di cui c'è l'abito, del significato della bandiera mozambicana ,delle case tradizionali e di alcune informazioni sulla storia della città corredato da foto, a lungo legata al traffico di schiavi, prima ad opera degli arabi e poi degli europei. Un documento del 1855 riporta il numero degli abitanti liberi (855) e di quelli in stato di schiavitù (3192). Con un certo orgoglio leggo che l'unico ad opporsi al traffico degli schiavi sia stato un italiano naturalizzato portoghese Carlos Antonio Fornasini (1805-1868) ad inhambane dal 1831. Altri documenti spiegano le tratte di schiavi nel tempo e poi c'è la porta originale di un edificio che faceva da magazzino di schiavi in attesa di essere imbarcati (a inizi 1900!!). Uscito di lì visito le moschee, di cui una è all'interno del recinto scolastico La baia a nord della città durante la bassa  marea è praticamente tutta a secco, con alcune barche poggiate sulla sabbia scura. L'edificio più antico della città è la cattedrale di nostra senora de la concepcion. La prima chiesa, in legno , appare in una mappa della città del XVII secolo ed era all'interno della zona fortificata.L'edificio attuale è del 1854, l'orologio venne donato da una famiglia locale nel 1930 circa. Ci sono altri edifici di cui alcuni in stile coloniale. Quello che più mi ha impressionato è il magazzino degli schiavi. Ho rimediato qualche spina nei piedi per arrivarci, ma ci tenevo a toccare con mano i muri di un posto tanto aberrante.
Da lì sono stato nel mercato centrale per comprare gli ortaggi necessari a cucinare il pesce. Una signora sbaglia darmi il resto e poi mi prene in giro perchè glielo chiedo. La cosa un pò mi secca, ma comunque proseguo il mio giro  e vado a prendere il chapa. Non volendo aspettare il prossimo lo prendo al volo. Il risultato è che viaggerò in piedi piegato in 2.
Arrivato  a tofo cucino il pesce con leigh e poi passo un pò  i tempo cn arcadi e la sua (molto bella, oggettivamente) ragazza.
L'intestino per ora regge




1 commento:

  1. Ciao Claudio sono Salvo, ci siamo conosciuti al Pariango a Tofo, felice di conoscerti!
    Ho letto le tue pagine e dato che lavoro nel web da un pò volevo darti qualche consiglio senza scopo di lucro (se ti interessa) su come rendere profittevole il blog. Per capirci uno dei miei è così: https://clickadvisor.net/rendite-passive
    La mia mail è salvo2k@ yahoo.it sarebbe bello vedersi per una birra così mi racconti il resto! Noi siamo rientrati dal Moz da qualche giorno, domani è prevista ...neve�� ma il morale è alle stelle(!?) A presto!

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