giovedì, luglio 14

22 giugno green view gh jammu

22 green vier gh jammu sveglia intorno alle 8. Piove abbondantemente. Marco va a farecolazione.io ho dei biscotti e dei manghi. Dal terrazzo osservo le cupole del complesso del palazzo reale. Hanno stile moghul con cupole simili a fiori di loto e il porticato e' sorretto da colonne sottili. Vado a piedi alla fermata sotto una pioggia battente. Da li' prendiamo un bus.la strada che si percorre per salire inizialmente e' buona, poi peggiora. Ai lati le valli si fanno via via piu' profonde. La roccia affiora , scura per le piogge,nascosta da arbusti e vegetazione bassa. Compaiono anche le prime conifere. Sul bus sih vedono anche i primi occhi chiari. Si suppone che arrivi questo tratto somatico derivi da kashmire ed afganistan . Qui in jammu inizano a vedersi tonalita' di occhi piu' chiari, grigi o verdi. Dopo un po' il bus si riempie. Sale anche un ragazzo con problemi, distribuisce pezzi di carta a chi ha vicino. Io sono seduto sul sedile di mezzo in fondo, con gli zaini sotto le gambe e mi addormento. Quando mi sveglio il paesaggio e' totalmente montano. Stiamo per raggiungerne la cresta. Li' c'e' patnitop. Parnitop e' una localita' di villeggiatura montana; una serie di hotels. Ci propongono un alloggio molto spartano. Materasso a terra e coperta di sopra. In una stanza molto grande. in realta' e' un ristorante/centro congressi i cui spazi vengono usati a questo modo. Cercando leggermente di piu' c'erano camere chiuse , ma marco non ha il pallino della ricerca. Non c'e' un posto dove mettere le cose, dovremmo uscire a turno. A me scoccia un po' questa cosa e riesco a farmi dare il frigo inutilizzato. C'e' lo spazio per un lucchetto e riesco a farci stare il mio. Ci sono dei ragazzi, mi inviatano a fumare mentre sto guardando cio' che accade alla finestra. Ci sono dei dimostranti che urlano e che a breve bloccheranno per circa 1/2 ora la strada. Sono di jammu.Protestano perche' in occasione delle elezioni il governo ha tagliato il numero dei permessi per gli abitanti di jammu di spostarsi verso la capitale shrinegar. Il logo del partito e' un elefante bardato, su bandiera blu (una e abbastanza piccola). I manifestanti consegnano le richieste ai numerosi militari presenti e levano il blocco. Si e' creata una lunga fila. Andiamo a pranzo. I ristoranti sono deserti. Mangiamo un ottimo dal fry, con chapati cucinati nel forno tandory. Il forno tandory ha piu' o meno la forma di un barile con i bordi spessi di materiale refrattario. Il pane viene attaccato al bordo interno del forno e preso con dei ganci. Usciti di li' puntiamo la sommita' della collina. veniamo invitati a sedere da una numerosa famiglia di musulmani. C'e' un buon numero di tende da campo. Raggiungiamo la vetta e dopo averci cortesemente detto che e' zona militare, ci invitano ad allontanarci. C'e' proprio una bella vista da qui. Le montagne sono verdi e imponenti. A nord est, dietro le creste , si vedono le cime innevate dei monti vicino a zanskar. Andiamo a vedere l'eltro versante. Per arrivarci passiamo dall'hotel dove i militari si fanno una lunga scarica di selfie con noi. proseguendo passiamo un bel bosco silenzioso dove ci sono altre strutture alberghiere. Nel bosco ci sono conifere molto alte e una temperatura molto piacevole. Siamo un po' li' al sole e poi marco torna verso l'hotel, io cammino ancora un po' . eravamo seduti col sole di fronte e non si vedevano bene i colori della vegetazione. Con una piccola passeggiata raggiungo un altro punto panoramico. Sulla strada per tornare in albergo ritrovo il gruppetto della manifestazione, con la loro bandierina blu. Sono in un piccolo parco. Il numero e' rimasto lo stesso (circa una 30ina di persone). Subito fuori dal parco una cosa interessante. Delle biciclette attrezzate per cucinare. Alla canna e' attaccato un fornello e su di esso una piastra di metallo piatta. Lo stuzzichino e' un piccolo panino con burro, ceci , pomodoro ,cipolla cruda,spezie, succo di tamarindo e peperoncino. Me ne faccio fare uno senza spezie ne' piccante. Il composto viene fatto stufare un po' sulla pentola piatta, poi si aggiunge la copolla. veramente buono. In hotel trovo marco e scrivo un po'. Domani vorremmo fermarci a verinang. Non e' proprio sulla strada, ma forse in autostop ci arriviamo. Continua la saga. Lascio dietro di me oggetti ad ogni tappa. E' un processo inarretabilke, almeno finche' non mi fermo per un po' e riorganizzo le idee. E' la volta della crema da culo. Quella che inizialmente mi era parsa poco efficace in relta' mi ha dato sollievo. Per cena mi faccio fare delle patate in salsa, poco speziate e senza peperoncino, le mangio con i chapati cotti al forno. Subito dopo un signore ci invita a fermarci a parlare offrendoci un te'. io sono stanco e sono un po' in pensiero per la mia emorroide conclamata e senza crema rifiuto e vado a dormire.

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