domenica, novembre 26

22 novembre bul bul guesthouse, qissico

Sveglia naturale intorno alle 8. Mi dà il buongiorno il cane della famigliola. E' un meticcio di taglia media, pelo corto marroncino , coda lunga e orecchie attente. E' molto docile e simpatico. Guardandolo, più di una volta mi è stato ancora più chiaro quanto sia bello fare n cazzo tutto il giorno. A colazione provo la papina. Una zuppa a base di riso,latte di cocco, latte e poco più. Non mi è piaciuta per niente, ho dovuto aggiungere un sacco di zucchero e per aspettare che si freddasse il sole si è alzato ulteriormente. Nel frattempo però mi sono fatto spiegare cosa è la muringa. Ne avevo sentito parlare da Arcadi che ne ha preso un pò  in polvere al mercato centrale di Maputo. La muringa è una pianta spontanea super vitaminica che cresce un pò in tutta l'Africa. Diventa un albero ma si può usare anche quando è solo un arbusto. Ha la foglia piccola e piccoli fiori bianchi tipo gelsomino. Fa delle bacche tipo carruba. Quando sono mature diventano dure e cadono al suolo. In molte delle tradizioni culinarie dell'Africa la si trova in varie forme e accoppiata a vari ingredienti. Il seme si presenta in una scorza rigida e va sbucciato col coltello. Esterna a questa scorza 3 piccole membrane longitudinali al seme, equidistanti tra loro. Il seme inizialmente sa di liquirizia, poi diventa estremamente amaro. Con le foglie si può fare anche una tisana, ha profumo di bietole ed è di colore giallo. 
Finita la papina vado verso la spiaggia. E' molto vicina alla guesthouse e si fa annuncviare da una duna color rosso acceso.
La spiaggia non è male . Ci si arriva scavalcando dune alte 5/7 metri arrivando da terra e poco più di 15 venendo dalla spiaggia. 
La sabbia è di questa duna è fina, ma non finissima. Color ocra tendente al rosso, c'è anche qualche parte di giallo e pochissimo nero. Quella della spiaggia invece tende al giallo più che al rosso e ha una grana leggermente più grossa.
Ci sono parecchi granchi rosa. Ne ho catturato uno di colore più chiaro, secondo me quando invecchiano si schiariscono perché quelli rosa più acceso erano più rapidi. Se ne stanno sul bagnasciuga e quando arriva una onda si accquattano.
Tutto il tempo così.  La spiaggia è larga una 15ina di metri, ma da l'impressione di essere infinitamente lunga.
I pescatori lanciano da riva una lenza con un piumbo e poi aspettano. Alcuni in piedi, altri si addormentano con la lenza in mano. Quelli in piedi per evitare di ingarbugliare il filo dopo averlo passato tra le mani lo fanno passare tra l'alluce e l'indice del piede.
Le esche le procurano sul posto. Sono simili a bacherozzoli che vivono nella sabbia sotto al bagnasciuga. Li prendono con una rete mentre l'onda si ritira in mare. 
Volevo comprare del pesce, ma non sono riuscito. Ho parlato con Fabiao ( più grande e abbondantemente sdentato) e nilson (parecchio più giovane). Purtroppo non avevano pesce da vendere. Ci torno stasera , se riesco. 
Sulla via per tornare dalla spiaggia noto il canto di 2 uccelli che si rispondono l'un l'altro. Mangio uova con pomodoro e cipolla, bevo una birra e mi metto a dormire.
Mi sveglio in tempo per fare una doccia e montare il telescopio. Purtroppo il mirino del telescopio è fuori centro e senza una particolare batteria non siriesce a centrarlo. Guarderemo la luna e cercheremo di inquadrare Saturno, ma l'esperienza si rivela più frustrante che divertente. Il binocolo, invece , dà grosse soddisfazioni. Per cena insalata e vado a dormire alle 12 circa



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