Milano, scrivania dell'ufficio. 15.25
Ciao a tutti!
Sto per ripartire per una nuova avventura!
Si va in etiopia. Andrò con Anna
C'è stata una fase di stallo perchè non si capiva bene se ci fosse l'autorizzazione a partire.
Fortunatamente oggi abbiamo avuto questa conferma!
domani, quindi , si parte.
Non ho sciolto tutti i dubbi sulla preparazione del bagaglio; Sono indeciso soprattutto sul vestiario. Il viaggio spazierà come quota da -160mt e caldissimo a oltre 3600m slm e comprensibile clima rigido.
Lo spazio nello zaino è sempre lo stesso e vorrei anche portare dei walkie talkie.
Le donne hanno esigenze differenti per cui dovrò un pò adattarmi alle sue esigenze e soprattutto cercare di non ammalarmi.
In particolare devo stare attento a quella piccola infezione alimentare che prendo quando viaggio e mangio per strada. Normalmente agonizzo un paio di giorni. Dal letto ho visioni con personaggi locali che aizzano folle o si palesano in abiti storici. Un pò mi fanno pure compagnia mentre lotto con la febbre.
Il cibo nella bancarella è da evitare, così come il postaccio malfamato.
L'hotel tremendo è fuori discussione e pure l'autostop.
Troveremo sicuramente una soluzione di compromesso.
Di certo abbiamo entrambi tanta curiosità e voglia di imparare e scoprire cose nuove.
Spero di riuscire ad scrivere quotidianamente e aggiornare questo blog.
e c'è solo un modo per scoprirlo :-)
Ciao a tutti!
Sto per ripartire per una nuova avventura!
Si va in etiopia. Andrò con Anna
C'è stata una fase di stallo perchè non si capiva bene se ci fosse l'autorizzazione a partire.
Fortunatamente oggi abbiamo avuto questa conferma!
domani, quindi , si parte.
Non ho sciolto tutti i dubbi sulla preparazione del bagaglio; Sono indeciso soprattutto sul vestiario. Il viaggio spazierà come quota da -160mt e caldissimo a oltre 3600m slm e comprensibile clima rigido.
Lo spazio nello zaino è sempre lo stesso e vorrei anche portare dei walkie talkie.
Le donne hanno esigenze differenti per cui dovrò un pò adattarmi alle sue esigenze e soprattutto cercare di non ammalarmi.
In particolare devo stare attento a quella piccola infezione alimentare che prendo quando viaggio e mangio per strada. Normalmente agonizzo un paio di giorni. Dal letto ho visioni con personaggi locali che aizzano folle o si palesano in abiti storici. Un pò mi fanno pure compagnia mentre lotto con la febbre.
Il cibo nella bancarella è da evitare, così come il postaccio malfamato.
L'hotel tremendo è fuori discussione e pure l'autostop.
Troveremo sicuramente una soluzione di compromesso.
Di certo abbiamo entrambi tanta curiosità e voglia di imparare e scoprire cose nuove.
Spero di riuscire ad scrivere quotidianamente e aggiornare questo blog.
e c'è solo un modo per scoprirlo :-)
Ciao Rada, auguri per questo altro tuo straordinario viaggio, aspetto notizie .
RispondiEliminaRyancooper